Ennio Flaiano

Biografia

(Pescara, 1910 – Roma, 1972)

Ha studiato architettura, passando poi al giornalismo ed alla critica cinematografica e teatrale: nel 1939 è recensore per il settimanale “Oggi”, quindi collabora a “Documento”, “Cine Illustrato”, “Mediterraneo”, “Star”, “Domenica”, “Il Mondo”. La sua attività di sceneggiatore inizia con “Pastor Angelicus” (1942) di Romolo Marcellini, ed è destinata a continuare, parallela alla sua carriera di scrittore, con non minore fortuna.

Come narratore, esordisce nel ’47 con il romanzo “Tempo di uccidere”, vincitore del Premio Strega: dal libro verrà tratta nel 1989 una versione per il cinema, diretta da Giuliano Montaldo.
Mentre i suoi articoli di critica, cronaca e costume proseguono senza interruzione sulle pagine di “L’Europeo”, “La Voce Repubblicana”, “Il Corriere della Sera”, egli firma innumerevoli soggetti e sceneggiature che trovano realizzazione in oltre 60

film: nella sterminata mole di titoli, ricordiamo “Roma città libera” (1948), “Guardie e ladri” (1951), “La romana” (1954), “Peccato che sia una canaglia” (1955), “Le notti di Cabiria” (1957), “La dolce vita” (1960), “La notte” (1961), “Fantasmi a Roma” (1961), “La decima vittima” (1965), “La cagna” (1972).
In particolare, il rapporto con Fellini – cominciato nel ’51 con “Luci del varietà” e durato sino a “Giulietta degli spiriti” (1965) – si rivelerà intenso e assai fruttuoso: l’ironia, lo sguardo lucido e impietoso del Flaiano gioveranno non poco alla riuscita di molte pellicole del regista riminese, da “Lo sceicco bianco” (1952) a “I vitelloni” (1953), da “La strada” (1954) a “Il bidone” (1955), fino a quel capolavoro che è “Otto e mezzo” (1963).
Tornando alla vicenda letteraria del Nostro, meritano menzione i due volumi di racconti e satira “Diario notturno” (1956) e “Una e una notte” (1959), cui faranno seguito “Il gioco e il massacro” (1970, Premio Campiello), i 5 testi teatrali di “Un marziano a Roma e altre farse” (1971) e “Le ombre bianche” (1972).
Nei due tomi di “Opere. Scritti postumi” ed “Opere 1947-1972” della collana Classici Bompiani (1988 e 1990) sono confluiti i suoi testi letterari, mentre un’ampia scelta dei carteggi è stata riunita in “Soltanto le parole” (1995).

 


 

Filmografia

1 1989 Tempo di Uccidere Scrittore
2 1972 Liza Sceneggiatore / Scrittore
3 1970 Red Sceneggiatore
4 1969 Sweet Charity Sceneggiatore
5 1968 I Protagonisti Regista / Sceneggiatore
6 1967 Le Plus Vieux Metier Du Monde Sceneggiatore
7 1965 El Verdugo Sceneggiatore
8 1965 La Decima Vittima Sceneggiatore
9 1965 Les Femmes Américaines Sceneggiatore
10 1965 Tonio Kröger Sceneggiatore
11 1965 Juliet of the Spirits Sceneggiatore
12 1963 8 1/2 Sceneggiatore
13 1962 Boccaccio ’70 Sceneggiatore
14 1961 La Ragazza in Vetrina Sceneggiatore
15 1961 La Notte Sceneggiatore
16 1960 La Dolce Vita Sceneggiatore
17 1958 Racconti d’Estate Sceneggiatore
18 1957 Giovani Mariti Sceneggiatore
19 1957 Nights of Cabiria Sceneggiatore
20 1956 Calabuch Sceneggiatore
21 1955 La Fortuna Di Essere Donna Sceneggiatore
22 1955 La Donna del Fiume Scrittore
23 1955 Il Bidone Sceneggiatore
24 1954 Peccato Che Sia una Canaglia Sceneggiatore
25 1954 Villa Borghese Sceneggiatore
26 1954 La Romana Sceneggiatore
27 1954 La Strada Sceneggiatore
28 1953 Fanciulle di Lusso Sceneggiatore
29 1953 Il Segno di Venere Sceneggiatore
30 1953 I Vitelloni Sceneggiatore
31 1952 Parigi e sempre Parigi Sceneggiatore
32 1952 The White Sheik Sceneggiatore
33 1951 Luci del Varietà Sceneggiatore