Nato a Pescara nel 1913, è attivo pittore sia nell’ambito sacro sia come ritrattista ed illustratore di libri. Inizia l’attività di pittore di cinema negli anni Quaranta firmandosi con il solo nome Manfredo per distinguere la sua pittura non cinematografica che firmerà sempre con il cognome. tra i suoi manifesti più noti si possono ricordare quelli per i film “i magliari”, “Europa di notte”, “Il mulino del Po”, “La tunica”, “Il processo”, “Queimada”.
Nel 1954 vince il premio spiga Cambellotti come migliore pittore cinematografico italiano dell’anno. Manfredo Acerbo muore a Roma nel 1989.