La classe 5^ B Turismo ha partecipato ad un ampio ed articolato percorso di studio laboratoriale dal mese di novembre a maggio che ha visto come oggetto la figura degli internati durante il regime fascista attraverso due aspetti: le donne che non si piegavano ai modelli di mogli e madri imposti nel Ventennio e quello di chi si professava antifascista. Per entrambi veniva a mancare la libertà e qualsiasi forma di diritti basilari. Le donne “ribelli” venivano rinchiuse in nosocomi con la complicità delle famiglie e medicalizzate brutalmente; gli antifascisti erano inviati in campi disposti in tutta Italia e, in particolare in Abruzzo, dove si contavano una quindicina di questi luoghi per la natura selvaggia e la scarsità di vie di comunicazione.

Sulle donne Escluse dalla Storia presento il lavoro di laboratorio svolto con la classe da parte della sottoscritta e del prof Citarella e presentato al Seminario Nazionale del Cidi, gruppo di ricerca-azione di Storia e visionato dal prof Antonio Brusa dell’Università di Bari  il 2 maggio presso IIs ” A. Volta”- Pescara

  Escluse Dalla Storia Pptdef (2)

Un altro lavoro sui campi di internamento ha visto una fattiva partecipazione della classe  a Città Sant’ Angelo, sede di uno dei quindici campi abruzzesi.

Il Prezi sui campi di internamento è stato curato dall’alunna Febo Chiara e, seguito in parte, dall’alunna Aureliano Ester.

https://prezi.com/3v4riakirp2i/la-memoria/



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